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Stretching: mobilità e stabilità


Fondamentalmente lo stretching è molto sottovalutato e nel mondo della preparazione atletica le idee cambiano continuamente.
Lo stretching negli anni è passato dall’essere il modo migliore per scaldarsi a una cosa da non fare mai più. Negli anni 80’ la ricerca ha dimostrato che lo stretching statico prima dell’attività fisica poteva ridurre la produzione di potenza muscolare, e ciò ha provocato la nascita del riscaldamento dinamico provocando un rifiuto dello stretching statico come riscaldamento e prediligendo un riscaldamento attivo con lo scopo di prevenire gli infortuni e ridurre gli stiramenti , inserendo esercizi di flessibilità dinamica prima di ogni sessione di allenamento.
Tuttavia lo stretching statico è necessario nella prevenzione infortuni a lungo termine. Attualmente la soluzione migliore per gli atleti è la combinazione di esercizi di riscaldamento attivo con quelli statici , ancora meglio se preceduti dall’uso del rullo per massaggio se disponibile .


  • Trovo molto efficace iniziare con il rullo da massaggio per trattare la densità muscolare aumentata , una sorta di “ferro da stiro” per muscoli.


  • Segue lo stretching statico per aumentare la flessibilità e allungare il muscolo quando è nella condizione migliore grazie al rullo per massaggio. Il muscolo freddo può aumentare la sua lunghezza e mantenerla al contrario di un muscolo caldo.


  • A seguire il riscaldamento dinamico , che ripristinerà la riduzione di potenza muscolare e darà mobilità o stabilità ai vari distretti muscolo-scheletrici.



Inoltre va ricordato che ogni articolazione o serie di articolazioni svolgono una funzione specifica ed sono a rischio di livelli specifici di disfunzioni . Ogni articolazione necessita di un allenamento rispettando il bisogno di mobilità e stabilità .
La caviglia deve essere mobile, il ginocchio stabile, l’anca necessita di molta mobilità ed è spesso causa di molte disfunzioni (come il mal di schiena) e cosi via per tutte le articolazioni. Gli infortuni sono strettamente correlati al funzionamento articolare corretto o alla disfunzione articolare.
Il concetto di stretching non è più “allungo un muscolo” , ma metto in moto tutta la macchina corpo umano preparando ogni singolo settore al gesto atletico ed è una fase importante quanto l’allenamento stesso!!



Matteo Barbi - Posturologo - Chinesiologo