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Molti studi scientifici hanno ormai ampiamente dimostrato come la frutta oleosa sia un ottimo alleato nel ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e coronariche, nel salvaguardare la salute del cuore, abbassare i livelli di colesterolo “cattivo” (LDL) e favorire l’aumento del colesterolo “buono” (HDL).
Una delle sue caratteristiche principali è la ricchezza di omega 3 e omega 6, polifenoli e di pregiati sali minerali.
Il calcio, ad esempio, è presente in particolare nelle mandorle, il fosforo nei pistacchi e nei pinoli, il ferro nelle arachidi e nelle nocciole.
Nella frutta oleosa è presente inoltre una buona quantità di selenio, potassio, zinco, magnesio, manganese e rame, mentre ottime sono le quantità di vitamine, soprattutto antiossidanti.
Se siete degli sportivi, o semplicemente desiderate incrementare la quantità di proteine vegetali potete scegliere tra alcuni tipi di frutta a guscio.
Infatti, pur considerando l’elevata quantità di lipidi, in ogni 100 grammi di frutta oleosa troviamo 31,9 gr di proteine nei pinoli, 29 gr nelle arachidi, 22 gr nelle mandorle e 18,1 gr nei pistacchi.
Sfruttiamo quindi la frutta oleosa come spuntino, oppure aggiungiamola con fantasia alle nostre preparazioni: insalate fresche, primi e secondi piatti, macedonie, dolci ecc. sempre con moderazione però, poiché sono frutti a calorie concentrate!
Dott.sa Federica Scali - Dietista
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